Tradizione, cucina povera, antica. Mancava però la materia prima o, quanto meno, nella quantità giusta: il finocchio selvatico. Solo bustine, come aromi ma, in questo piatto, occorrono i finocchi in mazzi, come si trovano nei fruttivendoli del sud nelle zone vicino alla colline. Finalmente trovati!
INGREDIENTI
pasta – ditali gradi lisci o “rottama”, pasta mista
finocchio selvatico
ceci
olio evo.
Eccoli!!!!!!!!
Lavate i finocchi abbondantemente ed accuratamente. Asciugateli.
Strappate le barbe dal fusto principale e comunque eliminate i gambi più grossi.
Predisponete la pasta, nella foto vedete “a ruttama” o “pasta mbiscata”.
I ceci, se non avete voglia di metterli a mollo la sera prima e poi lessarli a fuoco lento per 4 ore…. prendete quelli già lessati, in barattolo. Ovviamente il gusto sarà meno genuino.
Portate l’acqua ad ebollizione, come per lessare la pasta, salate.
Cuocete i finocchi per 10 minuti. Poi aggiungete la pasta e cuocete per il tempo indicato, meno due o tre minuti.
Eliminate la maggior parte dell’acqua, lasciandone un quantitativo tale che, aggiungendo l’acqua di cottura dei ceci, si possa continuare a cuocere la pasta per qualche minuto ancora.
Aggiungete i ceci con la loro acqua di cottura (o liquido di conservazione).
Aggiungete olio extravergine di oliva in abbondante quantità e mescolate, cuocendo fino al giusto punto di cottura della pasta.
Servite impiattando con un pò di brodo.
Fabio