Devo ammettere che la torta è una copia casalinga di un classico di Knam…. ecco, così scongiuriamo le accuse di plagio 🙂
INGREDIENTI:
farina 00
cacao in polvere
farina di mandorle
burro
uova
zucchero semolato fine
panna liquida
cioccolato fondente
mango
papaia
alchechengi
frutto della passione
bacche rosa
sale della Camargue
gelatina per dolci
limone.
Comiciamo con il preparare, alla solita maniera, la frolla nera.
Pesare la farina.
Lo zucchero.
Ed il cacao.
Infine la farina di mandorle.
Miscelare gli ingredienti solidi.
Pesare il burro.
Aggiungerlo alla miscela solida insieme alle uova (2 intere e due tuorli)
Impastare sino ad ottenere un impasto omogeneo (ahah).
Formare una palla, avvolgerla in una pellicola e lasciarla riposare in frigo per 30 minuti.
Pesare il cioccolato fondente.
Risurre il cioccolato in scaglie.
Pesare il burro.
Scaldare la panna a fuoco dolcissimo e, al primo bollore, spegnere la fiamma.
Incorporare il cioccolato e mescolare sino a completa fusione.
Aggiungere il burro.
Mescolare ancora sino a completa fusione.
Lasciare raffreddare completamente.
Imburrare ed infarinare una teglia a cerniera.
Foderare la teglia con la pasta frolla e bucherellare.
Foderare con carta stagnola.
Riempire la base con uno strato spesso di fagioli secchi.
Infornare i forno statico per 30 minuti a 200°C.
Sfornare, eliminare i fagioli e l’alluminio e lasciare intepidire.
Sformare.
Riempire con la ganache.
Lasciare in frigo per almeno 5 ore, sino a quando la ganache non solidificherà.
Lavare gli alchechengi.
Lasciarli asciugare.
Lavare anche il mango, la papaia e i frutti della passione.
Sbucciare.
In un mortaio porre delle bacche rosa (pepe rosa) secche.
Sbriciorarle.
Fior di sale.
Disporre la frutta sulla ganache.
Spolverare col pepe rosa e con dei cristalli di sale.
Seguire le istruzioni sulla confezione di gelatina per dolci (1 bustina, zucchero, 250 ml di acqua, succo di mezzo limone).
Dopo riscaldamento sarà quasi trasparente, se non per l’aria incorporata.
Con molta precisione e con l’ausilio di un mestolino irrorate la superficie della torta, e spennellatene il bordo.
Fabio
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