Non avendo tutti gli ingredienti della ribollita (no verza, no porri , no fagioli), non avendo voglia di uscire, ma avendo una voglia matta di una zuppa di questo tipo, ne ho fatta una con quello che avevo in casa.
INGREDIENTI:
cavolo nero
coste (bietole)
cipolle – rossa e bianca
aglio
salvia
sedano
carote
prezzemolo
patate
carciofi
conentrato di pomodoro – triplo
olio extravergine di oliva
sale
pepe
pane secco.
Mettete una casseruola con olio, l’aglio e i due tipi di cipolle affettate.
Fate appassire a fuoco lento.
Riducete a cubetti le carote, le patate, il sedano, i carciofi.
Mescolate con prezzemolo tritato e salvia.
Unite al soffritto, salate e fate appassire con un pò di sale.
Aggiungete il concentrato di pomodoro e continuate la cottura a fiamma bassa.
Lavate il cavolo nero e la bietola, tagliateli grossolanamente
e aggiungete le foglie nella casseruala,
mescolate, aggiustate di sale,
e una volta appassito il tutto aggiungete acqua tiepida a coprire.
Portate all’ebollizione, poi abbassate la fiamma e fate cuocere per almeno 2 ore.
Trascorse le due ore prendete del pane raffermo o anche secco, e spezzettatelo.
Incorporate nella minestra e fate cuocere sino a quando il pane non sarà ben inzuppato e abborbidito, quasi a spappolarsi.
Impiattate e condite con un filo d’olio e pepe nero macinato.
Noi meridionali usiamo mettere il formaggio grattugiato ovunque… se siete in Toscana e il vostro ospite vi offre una zuppa alla loro maniera, aggiungetelo di nascosto 🙂 (ma sappiate che proprio non c i va).
Trasferite in una ciotola di coccio, un filo diolio e pepe nero macinato.
Fabio